Il calore dei gatti è la fase in cui il gatto passa all’età adulta e inizia nel periodo della pubertà, quando raggiunge la maturità sessuale. L’espressione “gatta in calore” o “gatti in calore” indica proprio il periodo in cui la gatta è feconda, è ricettiva ad accettare il maschio e pronta ad accoppiarsi. Quando la gatta femmina è in calore sviluppa dei comportamenti tipici: è nervosa, lunatica, estremamente affettuosa, si struscia e si rotola per terra. Dei comportamenti alquanto bizzarri che andremo ad analizzare qui sotto.
In questo articolo parleremo dei gattini in calore, quando entrano nel primo calore, e analizzeremo anche tutti i segnali e sintomi della gatta in calore, sia del gatto femmina in calore, ma anche del gatto maschio in calore.
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Il calore della gatta indica quando è feconda, pronta ad accoppiarsi, riprodursi e ad avere dei gattini. Il primo calore si manifesta in pubertà, sui 4-5 mesi, anche se alcune razze di gatti hanno il primo calore tardivo, anche oltre i 12 mesi, dato che raggiungono la maturità sessuale più tardi (per esempio il gatto Persiano e il Maine Coon). I gattini in calore iniziano per la prima volta ad avere il ciclo estrale, le fasi che segnano la fertilità del gatto e il ciclo sessuale, che li accompagnerà per tutta la vita. Per il gatto non esiste la menopausa! Sempre a quell’età, dopo il primo calore, si può procedere con la sterilizzazione del gatto (o castrazione), se non avete intenzione di far nascere dei gattini e se terrete i vostri gatti in appartamento. Vi sconsiglio di avere dei gatti in calore chiusi tra quattro mura e, leggendo quanto scrivo più sotto, ne capirete il motivo.
Il calore della gatta (estro) dura ca. 7 giorni. I periodi di calore dei gatti si manifestano da gennaio/febbraio a settembre/ottobre, quando le giornate si allungano e il clima è più mite, dato che tale fase è influenzata dal fotoperiodo, cioè dalla stagione e dalla quantità di luce che c’è in una giornata. Il calore del gatto femmina che vive in casa, può essere più prolungato, dato che le luci artificiali e l’ambiente caldo, ingannano un po’ la stagione.
In questo periodo, la gatta può entrare in calore ogni 2-3 settimane (interestro), se la gatta non si accoppia.
Se invece si accoppia, può dare luogo ha una gravidanza, in genere 2 volte l’anno, anche 3, in alcuni casi: in primavera e in estate, a volte anche in autunno.
Se la gatta in calore si accoppia, ma non rimane incinta, potrà sviluppare nuovamente il calore, dopo un periodo di ca. 40 giorni (diestro).
Dopo la gravidanza, il calore della gatta si manifesta ca. 40 giorni dopo il parto o ca. 1 settimana dalla separazione dai suoi gattini.
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Gatta in calore: sintomi
La gatta in calore ha dei comportamenti alquanto inequivocabili e si nota perfettamente quando il gatto femmina entra in calore e nella fase dell’estro, quindi quando è feconda e accetta il maschio per accoppiarsi e riprodursi. I sintomi del calore del gatto sono sicuramente inconfondibili, e qui sotto vi elenco i principali:
- La gatta è più amichevole e affettuosa: una gatta in calore diventa estremamente affettuosa, fa le fusa di continuo, anche senza la vicinanza di qualcuno, fa la pasta, ha atteggiamenti amorevoli e amichevoli, verso qualsiasi essere vivente di sesso maschile, anche per gli umani. E’ un modo per sedurre, per richiamare il maschio, per farsi notare, per avere delle attenzioni extra. Tutte strategie delle gatte in amore.
- Rotolamenti e strusciamenti: le gatte in calore tendono a rotolarsi sul pavimento, in modo da mettere in mostra i genitali e per rendere esplicito il fatto che sono pronte per l’accoppiamento. Si strusciano anche di continuo sul pavimento o sugli oggetti, per rilasciare i propri ferormoni, sempre per attirare il maschio. Questi comportamenti sono, in genere, accompagnati anche a miagolii struggenti, i classici versi della gatta in calore.
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- Miagolii e versi dei gatti in calore: i miagolii e i versi dei gatti in calore sono lancinanti, acuti e insistenti, quasi da assomigliare alle grida di un bambino. Sono più urgenti, dal tono acuto e ad alto volume rispetto al classico miagolio e, in genere, si manifestano nelle ore in cui il gatto è più attivo. I gatti che miagolano in calore fanno dei versi quasi disperati, sempre con l’intento di richiamare il gatto maschio.
- Spruzzare urina: nei vari comportamenti tipici e sintomi della gatta in calore c’è anche il rilascio di urina per casa, stando però in piedi, con la coda alzata e vibrando leggermente. Come per lo strusciamento, anche l’urina, dall’odore pungente, è ricca di ferormoni, che hanno lo scopo di attirare il maschio, ma anche di farlo eccitare prima del rapporto.
- Comportamento irrequieto: le gatte in calore sono più nervose, stressate e frustrate, tanto quasi da perdere l’appetito o da dimenticarsi di fare i proprio bisogni, durante la ricerca di un maschio con cui accoppiarsi.
- Posizione della lordosi: è la classica postura che le gatte in calore assumono per manifestare di essere pronte per l’accoppiamento. Quando la gatta femmina è in calore si mette con l’addome e il torace in basso a sfiorare il pavimento, il bacino sollevato e la schiena incurvata, il collo esteso, le zampe “a rana” aperte ed estese, la coda spostata da un lato.
- La gatta alza il sedere se accarezzata: un altro sintomo del calore è questo. Quando si accarezza la gatta in calore, alza subito il sedere e la carezza scatena ripetuti miagolii e versi o cambi di comportamento.
- Pulirsi le parti intime più frequentemente
- Cercare di scappare all’aperto
Gatta in calore: rimedi
Quali sono i rimedi per la gatta in calore? Il rimedio per porre fine al calore dei gatti, se non desiderate che la gatta abbia una gravidanza e metta alla luce i gattini, è la sterilizzazione, che consiste nella chiusura delle ovaie (a volte anche della rimozione dell’utero). Questo piccolo intervento pone fine al ciclo estrale della gatta e ai ripetuti periodi di calore.
Il calore dei gatti è molto stressante, sia dal punto di vista fisico che psicologico. I cambi di umore, il nervosismo e l’inappetenza la rendono sicuramente in un periodo agitato della propria vita, specie se la gatta vive in casa. Con la sterilizzazione, si può alleviare questa condizione: non avrà più il calore e non sarà più in grado di riprodursi.
Una gatta sterilizzata può andare in calore? La risposta è SI. Solo però nel periodo vicino alla sterilizzazione, la gatta può entrare in calore, per un fattore di ormoni che circolano ancora nel suo corpo. Col passare del tempo, non avrà più periodi di calore, con cambi di comportamento e sintomi evidenti.
Come calmare un gatto femmina in calore
Se la sterilizzazione non è possibile in quel momento, potete calmare una gatta in calore in questo modo:
- Evitare il contatto con gatti maschi
- Evitare che la gatta esca all’aperto, chiudendo bene finestre e terrazzi, per eventuali fughe
- Farla sentire protetta, amata e coccolata
- Distrarla e farla divertire, giocando con lei
- Farla accovacciare su una superficie calda, magari utilizzando una coperta elettrica ricoperta da un asciugamano, in modo che non si scotti, o utilizzando una sacca termica. Il caldo può attenuare il comportamento durante il calore.
- Utilizzare ferormoni sintetici (tipo Feliway) e mettere a disposizione dell’erba gatta
- Pulire spesso la lettiera, in modo da rimuovere tutte le tracce di urina(anche quelle lasciate per casa), perché possono stimolarla a urinare di più.
In commercio esistono anche delle pillole inibitrici del calore delle gatte, che agiscono come contraccettivi per gatti, ma non sono consigliate per tutta una serie di effetti collaterali. Meglio procedere piuttosto con la sterilizzazione.
Gatto maschio in calore
Il gatto maschio è un animale poligamo, fertile e sessualmente attivo durante tutto l’anno, anche se l’attività sessuale raggiunge il picco in primavera e un declino in autunno, dato che è legato al ciclo sessuale della gatta.
Per il gatto maschio, la pubertà inizia con l’apparizione dei primi spermatozoi nei testicoli tra i 5-6 mesi di vita. Il tasso di testosterone raggiunge il livello tipico intorno al 10° mese e quando il gatto sarà in grado di montare la femmina e avrà raggiunto la maturità sessuale, avrà il primo calore, se avrà vicino una gatta in calore. Per questo motivo il gatto sarà fertile e pronto per accoppiarsi più tardi della femmina, tra i 10 e 12 mesi. Come sempre, questo numero varia anche a seconda della razza e da altri fattori genetici, ambientali e sociali.
Il gatto maschio in calore presuppone sempre la vicinanza di un gatto femmina in calore. Non ha fasi cicliche: se vicino a lui c’è una gatta in calore, anche il gatto entrerà in calore ed è pronto ad accoppiarsi tutto l’anno, appena sente l’odore emanato dall’urina della femmina, i suoi miagolii insistenti che fungono da richiamo e i ferormoni che lascia al passaggio.
Il calore del gatto dura fino a quando le gatte intorno a lui saranno in calore, dato che il maschio, appena percepisce la presenza di una gatta fertile e ricettiva, è pronto a riprodursi. Nel caso in cui il maschio vivesse circondato da gatte in calore, vivrebbe in costante calore.
Gatto in calore: sintomi
I sintomi del gatto in calore sono i seguenti:
- Vagabondaggio
- Marcature urinarie
- Aggressività tra maschi
Quanto un gatto maschio percepisce gli odori e i versi di una gatta in calore, entrerà anche lui in calore. Il gatto diventa più nervoso, inizia a miagolare con più enfasi, a toni e volume più elevati rispetto al solito.
Tendono ad urinare in varie zone, anche insolite, per marcare il territorio in modo da rivendicare il possesso della femmina in calore.
I gatti in calore tendono anche essere più aggressivi con gli altri maschi, sempre per un fattore di possesso nel confronto del gatto femmina in calore. Sono piuttosto comuni le lotte tra gatti maschi per le loro gatte in calore.
Gatto maschio in calore: rimedi
I consigli che vi ho lasciato sopra per le gatte in calore, valgono anche in caso di gatto maschio in calore. I gatti in calore o gatti in amore, hanno bisogno di ricevere sempre più coccole e attenzioni. Potete quindi calmarlo, accarezzandolo, facendolo giocare o utilizzando dei ferormoni sintetici per gatti.
Fate attenzione a chiudere bene le finestre, dato che nel periodo del calore, il gatto è molto più propenso a scappare, alla ricerca di una partner con cui accoppiarsi.
Il rimedio migliore per un gatto in calore è evitare del tutto che si avvicini ad una gatta in calore. E’ proprio la loro vicinanza a fare entrare il gatto maschio in calore.
Per una vita tranquilla in appartamento, sempre se non volete far riprodurre il vostro gatto, il rimedio più utilizzato è la castrazione, che farà sparire completamente il suo desiderio di accoppiarsi, il calore, la voglia di fuggire e vagabondare in cerca di una femmina in calore e lo renderà sicuramente più felice e mansueto.
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Vi ho detto tutto sui gatti in calore e su quali sono i sintomi e i rimedi per far star bene la vostra gatta in calore, in modo da superare questi giorni stressanti. In ogni caso, se non desiderate che abbia dei gattini, la sterilizzazione è sempre l’opzione e il rimedio migliore.
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